Le donne sono una risorsa preziosa per una società sostenibile.
A questa conclusione è giunta la società di ricerche di mercato “Mintel” per l’analisi della sostenibilità legata ai consumi. Nel suo annuale report “Sustainability barometer” si desume che le donne abbiano comportamenti più responsabili nei confronti del pianeta.
Infatti il 71% delle donne adottano comportamenti più sostenibili rispetto agli uomini (59%).
Dalla lotta per la sostenibilità alla moda
Sono numerose le donne che si impegnano in prima persona per garantire il benessere e la sopravvivenza del pianeta.
Sono tante le attiviste che non hanno paura di scendere in piazza per chiedere al Governo di prendere decisioni ferrate in linea con quanto detto dagli esperti del settore.
Dalle più giovani, come Greta Thunberg, a Wangari Maathai, ambientalista e attivista storica, sono le donne che non esitano a far sentire la propria voce per un mondo più pulito.
Se una parte della società femminile è composta da attiviste ambientali pronte a lottare per un ideale, dall’altra parte vi sono donne che sono disposte ad investire tempo e denaro per realizzare aziende e start-up in grado di riciclare scarti tessili industriali o qualsiasi rifiuto.
L’ usato diventa così punto focale dell’impresa in quanto materia prima nella produzione di prodotti. Giulia De Rossi, Camilla Colucci e Daniela Ducato sono le imprenditrici e fondatrici di aziende che hanno radicalmente cambiato l’approccio sull’approvvigionamento delle materie prime. Sono donne che stanno contribuendo a costruire nuovi modelli economici e sociali dove residui, scarti ed eccedenze vengono risparmiati. E ciò che è considerato rifiuto per qualcuno diventa una nuova potenzialità per un altro.
Ma anche molte vip e influencer dimostrano nei propri ruoli e profili professionali una sensibilizzazione alla lotta per la sostenibilità.
Dal vintage al second-hand sono tante le attrici, cantanti e della Royal Family a scegliere capi già usati o realizzati con materiale di scarto.
Come Julia Roberts che in occasione degli Academy Awards nel 2001 indossava un vestito vintage di Valentino. Inoltre in più occasioni Roberts ha sottolineato quanto ami fare shopping di seconda mano per lei e per i suoi figli.
Jennifer Lopez, sul red carpet del 2003, vestiva un abito già indossato precedentemente da Jackie Onassis per dimostrare che il glamour e il bello non ha nè età nè singolarità.
Ma una delle donne che ha rivoluzionato il mondo della moda “usata”, rimanendo fedele al suo stile e al suo charme, è Kate Middleton, duchessa di Cambridge. É noto ormai come Kate sia diventata un influencer dell’usato: è solita riutilizzare capi già indossati in occasioni pubbliche, riadattandoli o lasciandoli uguali. Secondo la rivista Glamour, la famiglia Middleton, duchessa compresa, ha fatto diverse volte shopping in un negozio dell’usato, The Stock Exchange, che si trova vicino alla loro casa di famiglia.
Le donne de Il Rigattiere
Il 60% dei dipendenti de Il Rigattiere sono donne, che hanno scelto di impegnarsi nella lotta contro lo spreco e donare una seconda vita a tutti gli oggetti e mobili che arrivano nei negozi de Il Rigattiere.
Il loro obiettivo è quello di offrire l’opportunità a tutti di fare una scelta sostenibile e di prendere parte alla loro iniziativa.
In che modo?
Non accumulare o gettare oggetti, corredi e mobili che non utilizzi più o che sono stati ereditati. Sostieni anche tu il riutilizzo consapevole!