Blue Monday: il giorno più triste dell’anno
Quest’anno cade il 16 gennaio. Ma perché è considerato il giorno più triste dell’anno? E perché cade il terzo lunedì del mese?
L’origine del Blue Monday
Il termine inglese Blue Monday è considerato il giorno più triste dell’anno. Seconda una teoria, resa pubblica nel 2005 dal canale televisivo britannico Sky Travel, le persone si sentono maggiormente depresse in questo terzo lunedì di gennaio perché il cervello realizza inconsciamente che sono finite le festività natalizie e che i mesi successivi saranno caratterizzati dall’assenza di giorni festivi.
Perché il colore Blue?
Nella cultura anglosassone il blu è il colore della tristezza e della malinconia. Per questo motivo viene spesso associato a sentimenti di rimpianto e malinconia nei generi musicali, come il blues, e nelle pellicole cinematografiche, come il film Pixar Inside Out per rappresentare Tristezza.
Come superare al meglio il Blue Monday?
Secondo un noto psicologo dell’Università di Cardiff in questa particolare giornata si registrano maggiori prenotazioni di viaggi e acquisti di abbigliamento e accessori, arredamento e casalinghi, elettronica.
Oltre ad acquistare prodotti per casa o articoli personali, un altro metodo efficace sono le pulizie domestiche o del proprio ufficio.
Può sembrare una sciocchezza, eppure sistemare o pulire funziona tantissimo a risollevare il “morale”. Mettere a posto le proprie cose, riordinare i cassetti e fare spazio nel nostro ambiente porta benefici enormi alla mente, liberandola dal peso delle cose “in più”.
In questo caso puoi sempre ricavarne qualcosa: porta in vendita da noi oggetti, abbigliamento, mobili che non usi più. Con il guadagno puoi anche acquistare quell’oggetto vintage che tanto desideravi oppure prenotare una spa per il weekend.
Che sia per la vendita o per acquisti, sconfiggi con noi il Blue Monday.